Bøker utgitt av Egea Spa - Bocconi University Press

Nei racconti di Come un battito d'ali di farfalla, il terzo libro di Cosimo La Gioia, prosegue la ricerca della verità condotta dall'autore, avviata in L'ascensore e altri racconti e proseguita in ambito escatologico in A scuola di universi.In questi racconti il lettore trova l'occasione per interrogarsi su una varietà di temi esistenziali, dalla validità universale, anche grazie agli elementi fantastici e surreali che contraddistinguono da sempre lo stile dell'autore.Ambientati in Italia e nel resto del mondo, si passa dalla vicenda di un celebre cantante, dall'ego smisurato, alla cronaca di un'assemblea di condominio sui generis; da un amore complicato tra una giovane psicologa e un ambizioso trader a un doppio racconto basato sul cosiddetto effetto farfalla nei sistemi complessi; per giungere infine a due storie ambientate in Abruzzo, una che sviluppa un intreccio tra pandemia e streghe e l'altra avente Celestino V e Benedetto XVI, i due pontefici dimissionari, come protagonisti indiretti. Tarantino di nascita e triestino d'adozione negli anni della gioventù, Cosimo La Gioia vive a Monaco di Baviera da molti anni. Laureato in ingegneria elettronica, è appassionato di scienza da sempre, soprattutto astronomia e fisica, ed è attratto dalla vita associativa e dalla cooperazione, nell'ambito professionale come nella vita privata. È sposato con Christine, belga, e ha quattro figli.Ha scoperto la passione per la scrittura alcuni anni fa, al termine di un percorso di ritorno verso la lingua madre, e reputa questa scoperta una grande fortuna.

"Nel Nido dell'Aquila" è il racconto di un viaggio in Germania, sulle tracce di Dietrich Bonhoeffer, teologo coinvolto nella congiura per uccidere Hitler e rovesciare il regime nazista, che venne impiccato poche settimane prima della fine della guerra. La ben documentata narrazione storica è intervallata dalle esperienze di viaggio dell'autore - raccontate con brio e ironia - in luoghi che, in un gioco di suggestioni e rimandi, lo riportano ogni volta e di nuovo alla drammatica vicenda di Bonhoeffer e della cospirazione. Il lettore viene così accompagnato nell'antica abbazia di Ettal, quindi nelle Alpi bavaresi, alle pendici dello "Zugspitze", il "gigante" dei monti tedeschi, al "Nido d'Aquila", vertiginoso rifugio di Hitler, ai tanti luoghi berlinesi più strettamente legati a Bonhoeffer e al nazismo, mentre si dipana fino al suo tragico epilogo la storia del teologo nella congiura. Un epilogo che però lascia aperta la questione fondamentale, che l'autore si pone dinanzi alla "Pilatus Haus", casa dipinta di Oberammergau. È proprio la domanda di Pilato a Cristo: "che cos'è verità?". È verità la spietata ingiustizia della storia che abbatte tanti innocenti e tanti giusti? O la verità più reale e profonda bisogna cercarla su un altro piano? Tornati ad Ettal, dove il viaggio era incominciato, si troverà una sorprendente risposta.Angelo Michele Imbriani, storico contemporaneista e studioso di teologia, insegna storia e filosofia presso il liceo classico di Avellino. Ha pubblicato numerosi saggi sul fascismo e sul Mezzogiorno nel dopoguerra, tra cui "Gli Italiani e il Duce. Il mito e l'immagine di Mussolini (1938-1943)" - per Liguori - e "Vento del Sud. Moderati, reazionari, qualunquisti (1943-1948)" - con Il Mulino. Sta ultimando un dottorato di ricerca con un lavoro su Bonhoeffer e la letteratura, presso la Facoltà Valdese di Teologia, presso la quale ha già conseguito la laurea in scienze bibliche e teologiche.

Sandro Boscaini represents the sixth generation of a dynasty deeply rooted in the Valpolicella that has turned its love of the land and passion for Amarone, the legendary wine produced there, into the driving force behind a company and a brand that have acquired worldwide standing. This is his account of a family enterprise dating back to 1772, the year of the first harvest. It is a tale that covers two and a half centuries of winemaking tradition and innovation, told against the backdrop of historical events and interwoven with personal anecdotes and intriguing narrative regarding the family, its alliances, vineyards, cellars and vision for the future. While the first part is largely chronological, the second focuses more on management and company organization, describing how and why particular business strategies came into being. As the title of the book suggests, Masi is more than Amarone: it represents an enlightening case history of Made in Italy at its very best.

The world has never be so rich--at least financially. And so unsustainable--economically, socially, and environmentally. In fact, we are all living a "nemesis of wealth" (nealth), caused by our shortsighted choices of the past, just focused on ROE, NPV, and shareholders' value. This "nealth" is now paying us back not only with loads of public debt, inflationary money, and debased cryptocurrencies; but also with unbearable social discrimination, geopolitical tensions and wars and de-globalization; and--last but not least--with the ticking bomb of the climate change to come. If this is the legacy of our "intergenerational arbitrage" (theft?), what is the future for the Gen Z and of the many a to come? How can they manage and overcome all these unbearable burdens to regain the lost sustainability? A new definition of wealth, based on a more holistic "total sustainability," is then required; and, correspondingly, new models to design, manage, and value a targeted wealth creation that is relevant to many stakeholders. Never has been the challenge of change for the wealth management industry so critical, urgent, and of the utmost importance.