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Bøker av Fabio Camilletti

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  • - Gli Anni Sessanta E l'Occulto
    av Fabio Camilletti
    683,-

    L¿Italia degli anni Sessanta non è solo il paese del miracolo economico, delle migrazioni interne e dei conflitti sociali: è anche un paese che scopre (o riscopre) il proprio volto perturbante e lunare, attraverso un vero e proprio boom dell¿occulto che investe ogni settore dell¿industria culturale. A partire dal 1959 ¿ quando il Dracula della Hammer Film Productions intercetta i desideri e le ansie di un¿Italia in rapida trasformazione, suscitando la perplessità di intellettuali e benpensanti ¿ l¿¿insolitö invade la letteratura, il cinema, la cultura popolare: e riceve infine la sua consacrazione nel 1971, quando, a ridosso degli anni di piombo, quindici milioni di telespettatori si appassionano alla serie televisiva Il Segno del comando, ambientata in una Roma notturna e popolata da spettri e sette esoteriche. Tra vampiri cinematografici e fantasmi da salotto, veggenti di campagna e mutanti adolescenti, ferrovieri medium e scommesse col diavolo, Italia lunare riporta alla luce il volto marginale e segreto dell¿Italia del benessere, fornendo una chiave di lettura inedita per comprendere il paese e le sue contraddizioni.

  • av Fabio Camilletti
    512,-

    The Portrait of Beatrice examines both Dante's and D. G. Rossetti's intellectual experiences in the light of a common concern about visuality. Both render, in different times and contexts, something that resists clear representation, be it the divine beauty of the angel-women or the depiction of the painter's own interiority in a secularized age. By analyzing Dante's Vita Nova alongside Rossetti's Hand and Soul and St. Agnes of Intercession, which inaugurates the Victorian genre of 'imaginary portrait' tales, this book examines how Dante and Rossetti explore the tension between word and image by creating 'imaginary portraits.' The imaginary portrait-Dante's sketched angel appearing in the Vita Nova or the paintings evoked in Rossetti's narratives-is not (only) a non-existent artwork: it is an artwork whose existence lies elsewhere, in the words alluding to its inexpressible quality. At the same time, thinking of Beatrice as an 'imaginary Lady' enables us to move beyond the debate about her actual existence. Rather, it allows us to focus on her reality as a miracle made into flesh, which language seeks incessantly to grasp. Thus, the intergenerational dialogue between Dante and Rossetti-and between thirteenth and nineteenth centuries, literature and painting, Italy and England-takes place between different media, oscillating between representation and denial, mimesis and difference, concealment and performance. From medieval Florence to Victorian London, Beatrice's 'imaginary portrait' touches upon the intertwinement of desire, poetry, and art-making in Western culture.

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